Nel settore delle ingegnerie dell’informazione, l’
Ingegneria Informatica mira
alla progettazione, realizzazione e gestione dei moderni sistemi di
elaborazione dell’informazione. L’ingegnere informatico conosce i
software e gli
hardware
con i quali lavora, per poterli integrare e promuovere l’innovazione
tecnologica. Alle conoscenze matematiche e fisiche di base, si
aggiungono, sin dall’inizio del percorso formativo, studi mirati
riguardanti i sistemi di informazione. L’apprendimento di nozioni di
elettronica e
automazione permette
allo studente di inserirsi in diversi contesti lavorativi ricoprendo
differenti ruoli, collaborando con compagnie pubbliche o private.Le conoscenze fornite all’ingegnere riguardanti l’informatica sono:
- i metodi e gli strumenti usati per la progettazione di sistemi digitali;
- progettazione software, tramite l’utilizzo di linguaggi di programmazione e paradigmi computazionali;
- funzionamento e struttura dei moderni calcolatori elettronici, dei sistemi operativi, dei sistemi informativi, che consentono di sviluppare applicazioni e gestire basi di dati;
- funzionamento delle reti di calcolatori e delle infrastrutture utilizzate, e in particolare, conoscenza dei sistemi WEB e di Internet.
L’Ingegneria Informatica è oggi molto ricercata e consente di
lavorare in diversi settori. Sia nel pubblico che nel privato, infatti, è
richiesta una sempre maggiore conoscenza dei sistemi informatici, con
la necessità di progettare e produrre nuovi strumenti digitali per
l’informazione. Lo studente che sceglie questo percorso di studi, può
collaborare nello sviluppo tecnologico ingegneristico e in particolare
può lavorare a:
- progettazione e realizzazione di applicazioni software;
- progettazione hardware di infrastrutture computazionali;
- amministrazione di sistemi e reti informatiche;
- automazione di macchine, impianti e processi industriali;
- ricerca e sviluppo, tramite indagini teorico-sperimentali nei diversi settori (quantum computing, intelligenza artificiale, ecc..).
Inoltre i dispositivi odierni permettono al laureato di
cimentarsi nella creazione e sviluppo di applicazioni sia per computer
sia per smartphone e tablet, collaborare alla creazione di sistemi autonomi,
come i droni, le auto a guida autonoma e la domotica; può lavorare allo
sviluppo di intelligenza artificiale, alla creazione di pagine WEB e
alla sicurezza informatica.
Secondo delle ricerche, l’Ingegneria Informatica,
come anche altre lauree in Ingegneria, danno una maggiore possibilità di
trovare lavoro. Il 90% dei progettisti hardware e software ha un lavoro
stabile a 10 anni dalla laurea, con uno stipendio medio di 1.872€ al
mese, valori superiori alla media nazionale.
Molte scuole superiori hanno introdotto l’insegnamento dell’informatica
di base, dove si introducono le reti informatiche, la programmazione e
l’utilizzo di alcuni programmi software; un piccolo aiuto durante gli
studi in Ingegneria Informatica che risulta comunque un percorso
impegnativo. L’impegno sembra però essere ripagato nel momento in cui si
cerca un lavoro, date le numerose richieste di aziende in cerca di
innovazione tecnologica e informatica.